Foresta di Chapultepec: scopri i segreti di questo immenso parco urbano
La foresta di Chapultepec è una delle mie zone preferite del città del MessicoAll'interno del più grande parco urbano dell'America Latina ci sono molti luoghi da scoprire, alcuni segreti, altri non tanto.
Certo, non è difficile trovare ristoranti, musei e posti dove andare a correre. Tuttavia, vi indicherò cinque luoghi essenziali e imperdibili sia per i residenti che per i turisti che amano la magia di CDMX.
5 tappe imperdibili nella foresta di Chapultepec
1 – Castello di Chapultepec (Museo di Storia Nazionale)
Il Castillo de Chapultepec o Castello di Chapultepec è stato utilizzato in molti modi: come residenza dei viceré, come palazzo imperiale di Massimiliano (il secondo imperatore del Messico), come scuola militare, come residenza presidenziale e persino come osservatorio nazionale.
Dalla cima della collina di Chapultepec, il luogo racconta la storia del paese attraverso sale organizzate per episodi storici. Una delle sue attrazioni è l'esposizione di abiti e mobili utilizzati da personaggi come Miguel Hidalgo e José María Morelos.
Suggerimento: vale la pena chiedere visite guidate speciali per spazi che normalmente non sono aperti al pubblico, come gli appartamenti dell'imperatrice Carlotta.
2 – Zoo di Chapultepec (Zoo Alfonso Herrera)
Se amate gli animali, lo zoo di Chapultepec merita sicuramente una visita di un'intera giornata. Oltre ad essere il luogo di nascita del primo panda in cattività al di fuori della Cina, è anche il secondo zoo più grande del Messico.
Qui vengono esposte continuamente nuove specie, come Iztac, il leopardo delle nevi, o animali allevati nello stesso zoo, come Manik, l'ippopotamo del Nilo.
Poiché il cibo all'interno dello zoo non è dei migliori, vi consigliamo di portare il vostro cibo e di fare un picnic sul lago dopo la visita.
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3 – Lagos Mayor e Menor do Bosque de Chapultepec
Per decenni, è stato uno dei luoghi simbolo della foresta, sia per remare, dare da mangiare alle anatre o semplicemente per prendere il sole. I due laghi nella foresta sono artificiali. Le loro acque verdi – il cui colore è dovuto all'ossigenazione dell'acqua – possono essere esplorate dai ponti, dove si noleggiano kayak, barche a remi o pedalò.
Se avete paura dell'acqua, non preoccupatevi: il lago è profondo circa 1 metro.
4 – Museo Nazionale di Antropologia (MNA)
È degno di spettacolo e stupore, non solo per le opere che espone, ma anche per la sua architettura. L'edificio è stato progettato da Pedro Ramírez Vasquez in collaborazione con diversi artisti, come i fratelli Chávez Morado.
Questo museo è uno dei più importanti al mondo, poiché riunisce pezzi provenienti da quasi tutte le culture mesoamericane.
Durante la visita, non perdetevi la sala Teotihuacana, che ospita una replica esatta del tempio di Quetzalcoatl; la maschera di giada del sovrano Maya Pakal II; la maschera del dio pipistrello, fatta di giada e conchiglie; la statua di Coatlicue e, naturalmente, la Piedra del Sol, conosciuta anche come calendario azteco.
Consiglio: il giorno peggiore per visitarlo è la domenica, perché l'ingresso è gratuito e il posto è affollato.
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5 – Altare a la Pátria nella foresta di Chapultepec
Fu realizzato in memoria dei combattenti che persero la vita durante l'invasione americana del 1847.
Sebbene i sotterranei non siano aperti al pubblico – per evitarne il deterioramento – è possibile ammirarlo e scattare una fotografia con l'altare e il castello sullo sfondo.
La maggior parte dei cinque milioni di persone che visitano la foresta passano davanti a questo monumento situato all'ingresso principale di Chapultepec, che è una delle cartoline più famose della capitale.
4 segreti della foresta di Chapultepec
La foresta di Chapultepec è una delle zone preferite dai residenti della città. Oltre a essere il polmone verde più importante di CDMX, offre numerose attrazioni per bambini e adulti.
Potrete visitare tutti i musei della zona, ci sono anche posti ideali dove portare a spasso il vostro cane e, se vi viene fame, troverete sempre dei buoni ristoranti.
Oltre al Castillo de Chapultepec o alla Casa del Lago, che sono luoghi che tutti possiamo trovare facilmente, vi invito a esplorare questi cinque luoghi segreti che non molti abitanti del posto conoscono, situati all'interno della foresta.
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1 – Carcamo di Dolores
È uno degli angoli più belli di Chapultepec e anche uno dei più complessi. Quest'opera idraulica ha reso possibile l'esistenza del sistema Lerma-Cutzamala, che fornisce acqua a gran parte della città e raggiunge la foresta.
Qui potrete ammirare la mistica Fontana di Tlaloc e il murale “L’acqua: l’origine della vita sulla Terra”, entrambi opere di Diego Rivera.
Sebbene quest'ultimo fosse stato progettato per essere parzialmente osservato sott'acqua, negli anni '90 si è reso necessario deviare il flusso che raggiungeva l'involucro per evitare un ulteriore deterioramento della parte.
Questo eliminò il rumore dell'acqua all'interno dell'edificio, che anni dopo fu sostituito da un'installazione sonora dell'artista Ariel Guzik. Il risultato è ancora impressionante: un'opera che ti avvolge visivamente e acusticamente con la sua bellezza.
Consiglio: se viaggiate con bambini, non dimenticate di visitare il Centro de Cultura da Agua, a pochi metri da Cárcamo. Lì, vi spiegheranno il murale di Rivera e alcuni fatti scientifici sull'acqua attraverso laboratori.
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2 – Giardino Sensoriale
Si tratta di un piccolo spazio all'interno del Giardino Botanico di Chapultepec dove è possibile avvicinare le mani, annusare e ascoltare per esplorare nuove prospettive.
Attraverso un percorso lontano dal rumore, bisogna spegnere tutti i sensi, tranne uno, e sperimentarlo in quattro stazioni specializzate.
Ad esempio, adatterai il tuo orecchio ai suoni filtrati da un lago, affinerai il tuo olfatto annusando piante aromatiche mentre cammini su un ponte di pietra e scoprirai le texture di pannelli a diverse temperature.
Suggerimento: sono disponibili visite guidate nell'ambito del programma "Green Saturdays". Inoltre, l'organizzazione Blind Tours organizza visite guidate in alcuni fine settimana.
3 – Giardino degli anziani
Forse passerà inosservato, forse per la sua esclusività: l'ingresso è consentito solo agli over 65. Il segreto di questa oasi di tranquillità, che esiste da 31 anni, è che offre più di 30 attività gratuite agli anziani.
Tra queste rientrano corsi di pittura, pianoforte, danza e perfino di informatica; ma possono anche semplicemente giocare a scacchi e chiacchierare.
Un altro gioiello del giardino è il Padiglione coreano, una replica in scala ridotta del padiglione del Parco Tapgol di Seul, in Corea.
Consiglio: se siete fortunati, da mercoledì a domenica potrete chiedere il permesso per visitare il Padiglione coreano.
4 – Giardino Botanico di Chapultepec
Ospita un'ampia varietà di vegetazione tipica degli altopiani messicani, disposta in aiuole attorno ai vialetti di tezontle, oltre a una serra con piante medicinali e ornamentali.
Ciò che rende unico questo posto è la presenza di un giardino di orchidee con quasi 200 tipi di specie, esposte in vetrate colorate non sempre visibili, poiché coperte per evitare danni causati dal sole.
Non è necessario essere un botanico per comprendere i diversi ecosistemi rappresentati, poiché ci sono sempre membri dello staff pronti a rispondere alle domande e a spiegare da dove provengono le specie.
Un altro vantaggio è che, nonostante l'ingresso sia su Avenida Reforma, il rumore delle auto e della città è quasi impercettibile.
Consiglio: se volete visitare il giardino delle orchidee, dovete arrivare presto perché chiude alle 15:00.
4 deliziosi ristoranti a Chapultepec
Se state scoprendo i segreti della foresta di Chapultepec e vi è venuta fame, non preoccupatevi.
Ora vi consiglierò alcuni dei miei ristoranti e bar preferiti nella foresta, dove potrete rilassarvi dopo una passeggiata o dopo aver visitato i musei forestali.
1 – Casa Mucca
Nella foresta di Chapultepec, tra alberi e scoiattoli, troverete questo luogo ideale per un picnic pomeridiano o semplicemente per soddisfare un desiderio.
La specialità sono gli hamburger in stile americano e i milkshake, una combinazione che sappiamo può sabotare qualsiasi dieta, ma ne vale la pena.
2 – Café del Bosque Chapultepec
Con una vista incredibile sul lago più piccolo del Bosque de Chapultepec, questo bar-ristorante offre autentica cucina messicana con tocchi californiani e orientali.
3 – Ristorante Tamayo
Il ristorante Tamayo ha una splendida terrazza e accetta animali domestici. Provate i tacos di anatra con ibisco, la zuppa di platano o il dentice, accompagnati da una buona birra artigianale.
Questo ristorante è il posto perfetto per mangiare un boccone prima o dopo una mostra al Museo Tamayo. Un consiglio: visitate il negozio accanto al ristorante, dove troverete fantastici oggetti di design messicano.
4 – Ristorante El Lago
I suoi tavoli in prima fila con vista sul lago Chapultepec lo rendono un classico per i brunch domenicali in famiglia, le cene romantiche e i pranzi di lavoro.
Il loro motto è "Il ristorante più bello del Messico". Dalla loro apertura nel 1964, la qualità gastronomica ha subito alti e bassi.
A un certo punto è diventato un ristorante esclusivo per stranieri, pranzi di lavoro e anziani.
La sua presenza sulle rive del Lago Maggiore, nel Bosque de Chapultepec, dura da oltre 50 anni; in altre parole, è un'icona nella storia della ristorazione di Città del Messico.
Principali musei nella foresta di Chapultepec
Museo d'arte contemporanea Tamayo
Il Museo Tamayo ospita la collezione che Olga e Rufino Tamayo hanno raccolto nel corso degli anni. Incentrata sull'arte contemporanea internazionale, è stata creata dalla coppia con l'intenzione di donarla al popolo messicano.
Partendo dalla collezione, il Museo Tamayo si propone di contestualizzare l'arte contemporanea internazionale, fungendo da centro di dialogo e confronto tra critici, oltre a realizzare un'approfondita revisione storica.
La collezione è composta da un totale di 315 opere che coprono la maggior parte delle tendenze estetiche del XX secolo. Tra queste, troviamo opere di Rothko, Miró, Max Ernst, Wilfredo Lam, Léger, Torres Garcia, Isamu Noguchi, tra gli altri.
Museo di Arte Moderna
Ospita una delle collezioni permanenti più diversificate di artisti messicani come Frida Kahlo, David Alfaro Siqueiros, José Clemente Orozco, Diego Rivera e Remedios Varo.
Ospita inoltre una delle collezioni fotografiche più complete, con mostre di Manuel Álvarez Bravo, Héctor García e dei fratelli Mayo.
Museo di storia nazionale
Il Museo di Storia Nazionale, all'interno del Castillo de Chapultepec, è un luogo che racconta le tappe più importanti della storia del Messico.
Se le sue mura potessero parlare, potrebbero raccontare i dettagli del soggiorno degli imperatori Carlotta e Massimiliano, gli eventi della lotta dei Niños Héroes (adolescenti che difesero la patria) e il soggiorno presidenziale di Lázaro Cárdenas, che nel 1939 lo dichiarò patrimonio storico e gli diede il suo nome attuale.
Museo dei bambini di Papalote
Divertente e istruttivo, è uno dei musei più visitati fin dalla sua apertura nel 1993. Ora è stato ristrutturato per offrire un'esperienza più completa e sfruttare al meglio gli spazi.
Le sue mostre permanenti si concentrano sul corpo umano, la coscienza, la scienza e le espressioni. Inoltre, il suo mega schermo IMAX è una delle poche sale della città in cui si possono vedere film scientifici e documentari naturalistici; e il giovedì ci sono visite speciali per adulti.
Museo di Storia Naturale e Cultura Ambientale
La sua collezione comprende repliche di ossa di dinosauri, animali imbalsamati, diorami e modelli suddivisi in temi quali l'evoluzione della vita, l'adattamento all'ambiente e la biogeografia.
Il museo ospita una splendida replica dello scheletro completo del Diplodocus carnegiei, un dinosauro vissuto 150 milioni di anni fa nella zona occidentale degli Stati Uniti.
L'incredibile replica che ricopre la zona centrale della sala dell'Evoluzione fu installata nel 1930 nel Museo del Chopo e trasferita in questo museo negli anni Sessanta.
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